Appello a coloro che credono nella libertà delle arti e della loro indagine

Rimake spazio di mutuo soccorso, spazio sociale autogestito nella ex sede della BNL in via Astesani 47, nel quartiere Affori della zona nord di Milano è tristemente sotto imminente minaccia di sgombero.

Rimake ospita una delle più interessanti esperienze di co-working artistico, dove tramite l’indagine delle problematiche e dei drammi del nostro tempo, si immola la passione di molti giovani artisti ed artiste, che tramite la possibilità di avere uno studio professionale dedicano totalmente il loro tempo nel tentativo di creare e di studiare le possibilità dell’arte.
Progetti ed esperienze che hanno visto dialogare lo spazio con centinaia di persone esterne, che hanno avuto modo di lavorare, di visitare o di esporre durante uno dei tanti momenti della quotidiana esperienza all’interno dei laboratori e degli spazi di co-working, che hanno reso Rimake un luogo di aggregazione sociale e culturale fondamentale per la città di Milano e sempre più indispensabile come presenza nella somma delle esperienze nazionali.

I progetti che fanno parte di questa piccola cittadella della creatività e della creazione sono:

– l’atelier di pittura indipendente che ha generato “Galleria Inconsueta”, una galleria d’arte indipendente, che cura esposizioni e esperienze di altissimo livello, inconsueta per l’appunto perché la prima nella sua essenza a nascere all’interno di un centro sociale ed esprimersi in tutta la sua potenza e delicatezza rivolgendosi e creando dialogo con una piazzetta della periferia nord di Milano e affrontando la città tutta nella sua complessità..

https://www.facebook.com/galleriainconsueta/

https://www.instagram.com/galleria_inconsueta/

-l’atelier di fotografia del collettivo “2kphotos”,
ragazzi che attraverso il loro sguardo cercano di fermare il tempo per osservarne la lentezza e far scivolare via la frenesia del nostro tempo.
Tramite lo studio e l’utilizzo di attrezzatura di alto livello professionale 2Kphotos si presenta come una realtà estremamente competente e competitiva nel panorama della fotografia contemporanea e settoriale, distinguendosi per la propria voglia e volontà di mettersi in continua discussione affrontando il più svariate possibili tematiche.

https://www.facebook.com/2kphotoscom/

https://www.instagram.com/crx_2kphotos/

https://www.instagram.com/d.coppash/

Subseri la stamperia sotterranea è un’Atelier condiviso rivolto alle arti visive, è una stamperia artistica, nata dall’incontro di un gruppo di studenti e amici e amiche che frequentavano l’Accademia di Belle Arti di Brera, con l’esigenza di avere un laboratorio comune con gli spazi adeguati per sviluppare le proprie idea.
SubSeri è un luogo di aggregazione , un OPENLab con l’intento di stimolare la creatività e la coscienza artistica, è un laboratorio aperto, uno spazio sociale disponibile allo scambio di esperienze tecniche e culturali, attraverso diverse modalità interattive come formazione, mostre, workshop, eventi e collaborazioni.

https://www.facebook.com/sub.seri.stamperia.sotteranea/

https://www.instagram.com/_subseri_/

-La falegnameria è un luogo che vede l’impegno e lo studio delle tecniche di intaglio e di riciclo, che con l’utilizzo di vecchi travi e bancali da vita a mobili e utensili di alto livello qualitativo, e che tramite l’attenta lavorazione del materiale da scopo e vita a scarti di lavorazione e avanzi di lavoro che ne attendevano uno.

Crediamo che questi percorsi e quello che è tale bene comune vada sostenuto e difeso, perché occupano uno spazio artistico-sociale indispensabile e fondamentale non solo per il quartiere di Affori ma per la Milano tutta.
Un luogo dove, dal basso, migranti e rifugiati, precari e precarie, soggetti lgbit*qa, produttori agricoli, artisti e artiste hanno trovato le declinazioni comuni per sostenere insieme le proprie battaglie.
La sede di via Astesani è rimasta vuota per dieci anni, e nei quattro anni successivi RiMake ha creato quello che prima non c’era. Dando cosi vita a quello che era un luogo in abbandono e destinato ad essere solo l’ennesimo macigno di cemento inanimato ad incombere sulle vite delle persone.
Sosteniamo, e invitiamo a sostenere, l’ennesima richiesta del collettivo di RiMake rivolta alla Giunta Comunale, per l’apertura di un tavolo cittadino pubblico per affrontare questa situazione.
Chiediamo di accogliere l’invito, perchè si possa tutelare quel patrimonio artistico-sociale, nello stabile attuale o altrove, a dimostrazione così che i progetti nati nell’indipendenza dal basso non vadano supportati meno rispetto a quelli turistici e commerciali.

Difendere RiMake significa difendere la libertà di espressione, la libertà delle arti e della loro indagine.

Galleria Inconsueta
2kphotos
Subseri la stamperia sotterranea
Emajons
Sbrama
El rughi
Gram Publishing
Mad.rioska
Nicola Alessandrini
Ratata Festival
Andrea Casciu
Arcadia click
Underground Movement
Awer
Giorgio Bartocci
Infinite
Làbas
Ettore Belva
Lume

Emanuele Polzoni
AleSenso
Skase
Qpro
Santi
Serio Collective